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Incontro Alpinismo Giovanile Val Dogna

In Val Dogna, presso la Casermetta Vuerich, durante il fine settimana dell’ 8 e 9 SETTEMBRE 2018 si terrà un incontro intersezionale dell’Alpinismo giovanile delle sezioni di San Donà di Piave, Amatrice, Ascoli Piceno, Gemona, Gorizia, Macerata e Pordenone.

Sono programmate escursioni tra le cime della Val Dogna a tema storico:
camminare con il cuore e con l’anima affinché non rimangano solo parole
Si saliranno Jôf di Sompdogna, Jôf di Miezegnot, Due Pizzi, Cuel Taron, Mincigos

Val Dogna – programma completo – pdf

Geologia sotto le stelle

Domenica 22 luglio, ad Illegio, dalle ore 17 e fino a tarda sera, avrà luogo la manifestazione curata dal Geoparco delle Alpi Carniche
GEOLOGIA SOTTO LE STELLE
una sorta di fiera per avvicinarsi, divertendosi, ai temi della geologia e dell’astronomia.

Geologia sotto le stelle

Il tema di quest’anno è tutto nel sottotitolo:
tra i ghiacci dell’Antartide e le piogge di meteoriti”. Il viaggio partirà infatti dalla valle di origine glaciale di Illegio per giungere all’Antartide di oggi, nei cui ghiacci sono conservate grandi quantità di meteoriti. Le ere glaciali hanno lasciato i loro segni nelle Alpi Carniche, così come i resti di animali affascinanti ed imponenti, come il megacero e l’orso speleo, di cui sarà possibile ammirare fedeli riproduzioni a grandezza naturale… Così come i pinguini di oggi, che osservano curiosi gli studiosi pionieri delle terre antartiche, prestati dal Museo Nazionale dell’Antartide di Trieste insieme ad attrezzature e materiali dedicati alle spedizioni nel continente antartico.

Un viaggio nel tempo e nello spazio, dalle glaciazioni ad oggi, sotto lo sguardo immoto delle stelle e dei pianeti, che osserveremo con il telescopio professionale, posizionato nel buio tra i campi del paese, e nei magnifici videodocumentari dedicati, a cura dell’Associazione C.A.L.M.A. (Carnic Association Large Millimeter Array).
Le esperienze e le immagini di chi ha fatto ricerca tra i ghiacci, le attrezzature custodite dal Museo Nazionale dell’Antartide, l’emozione di poter toccare vere meteoriti, giochi e animazioni per bambini, il tocco di poesia della maratona di lettura “Sospesi su un filo di neve”, due piccole escursioni pomeridiane, le mostre sui ghiacci del Museo Geologico della Carnia, gli esperti a disposizione del pubblico, l’inaugurazione dell’Itinerario geo-naturalistico dei Rivoli Bianchi, realizzato in collaborazione con il CAI di Tolmezzo e l’Amministrazione comunale, mulini aperti, chioschi gastronomici… e molto molto altro ancora.

La partecipazione è libera e gratuita. L’evento avrà luogo anche in caso di pioggia.

Per info:

Geoparco delle Alpi Carniche

22 luglio 2018 – Geologia sotto le stelle

info@geoparcoalpicarniche.org

Mostra LE SCOGLIERE DELLA CARNIA

Inaugura sabato la mostra dedicata alla più grande scogliera fossile devoniana d’Europa: il massiccio del Coglians:

LE SCOGLIERE DELLA CARNIA
Palazzo Frisacco,

Tolmezzo – 9 giugno 2018 ore 18

La mostra verrà presentata da Giuseppe Muscio del Museo Friulano di Storia Naturale e referente scientifico del Geoparco delle Alpi Carniche e da Carlo Corradini, professore di paleontologia all’Università di Cagliari e studioso della fauna fossile dell’area del passo di Volaia.

La mostra, completamente bilingue, rimarrà aperta in quella sede fino al 5 agosto, (tutti i giorni, escluso il martedì, 10-12.30/15.30-19) dopodiché verrà riallestita al Museo Geologico di Ampezzo, dove rimarrà visitabile tutto l’inverno.

Dopo i saluti istituzionali, il direttore Giuseppe Muscio e il prof. Carlo Corradini, curatori della mostra, condurranno il pubblico per una visita guidata attraverso le sale.

INGRESSO LIBERO

LE SCOGLIERE DELLA CARNIA – jpg

13 maggio – Pulizia del sentiero di San Ilario

L’escursione è dedicata alla 6^ Edizione “in CAMMINO nei PARCHI 2018” per il piacere di camminare in libertà e della “18^ Giornata Nazionale dei Sentieri”. La giornata nazionale ci racconta di territori e popolazioni attraverso i sentieri e promuove l’Escursionismo naturalistico e culturale per tutti.
Si tratta della manutenzione di un sentiero non censito CAI, ma molto utilizzato localmente e che merita di essere tenuto al meglio, il sentiero di San Ilario che dalle Sterbanuzis risale la sinistra orografica del Rio Cornons fino alla località Pradut dove si collega al sentiero CAI 443 che da Illegio sale al Monte Amariana.

Gruppi diversi si organizzeranno con attrezzature manuali risalendo il sentiero, mentre altri saliranno direttamente al Rifugio Cimenti Floreanini per la manutenzione dello stesso e
per preparare un pranzo ai partecipanti.
Si potrà portare attrezzatura propria (roncole, manaressi a manico lungo, forbici, cesoie, etc) altrimenti verrà distribuita a ciascuno.
Sarà l’occasione per lavorare assieme e rendersi utili per il mantenimento di un bene comune.

Dalla palestra di roccia del Monte Strabut (parcheggio), si scende nel greto del Rio Cornons e per una strada ghiaiosa si va a sinistra verso il poligono di tiro. Si accede al greto del Rio Cornons per poi risalire brevemente le ghiaie del rio uscendone verso destra (segnalazioni) per imboccare una strada di servizio del poligono che si abbandona quando svolta verso destra per prendere un sentierino che si inoltra nel rio in sinistra orografica. Si prosegue per massi e ghiaie fino a risalire un rio a destra in vista della bella cascata del Rio Cornons. La traccia attraversa il rio secondario per portarsi sopra il salto della cascata proseguendo ripidamente fino ad affacciarsi su un altro profondo rio. Da qui si risale con stretti tornanti la ripida costa del versante opposto.
Dopo essere usciti su un ultimo tratto ripido, si prosegue il sentiero per entrare in una specie di solco l’ “Agadorie scure” dove la traccia sparisce quasi completamente ma le numerose segnalazioni permettono di raggiungere in breve senza incertezze il “Pradut” e la pista forestale, segnavia CAI 443, proveniente dal Rifugio Cimenti – Floreanini.