Apertura stagione escursionistica @Rifugio Monte Sernio

Domenica 27 aprile, ore 8:00 sede CAI:
Tradizionale escursione sezionale al Rifugio Monte Sernio, appuntamento che inaugura ufficialmente la stagione escursionistica del CAI di Tolmezzo.
Quest’anno primo appuntamento con il Cai Family, escursione aperta quindi a tutti i bimbi e ai loro genitori, accompagnati dagli istruttori dell’alpinismo giovanile.

Due i percorsi per raggiungere la meta in località Palasecca:
PERCORSO A (Rifugio Monte Sernio): dal parcheggio situato in Località Chiampees si percorre il facile sentiero n. 416 fino ad arrivare a destinazione al Rifugio Monte Sernio (m. 1419).
In alternativa PERCORSO B (Creta di Mezzodì): dal rifugio Monte Sernio si prosegue per il sentiero 416 fino ad arrivare alla Creta di Mezzodì (1806).
Da qui ridiscendere per lo stesso percorso.

All’arrivo in rifugio pastasciutta per tutti, ma sono gradite bevande e dolci al seguito… (eventualmente salumi per chi non ama i dolci!)

L’escursione sarà soprattutto un’occasione per condividere un momento conviviale e di festa tra soci “vecchi e nuovi”, assieme ai diversi gruppi di alpinismo giovanile, speleo e alpinismo e scialpinismo.

RITROVO 1:
Tolmezzo – Sede CAI. PARTENZA ore 8:00
RITROVO 2:
Lovea Località Chiampees. PARTENZA ore 8:45

Proiezione “Dove una volta c’era il Tibet” – 25 marzo

Martedì 25 marzo 2025 alle 20:45 in Sede CAI a Tolmezzo

Dove una volta c’era il Tibet

Proiezione e incontro con gli autori

Tre amici, un viaggio, una terra sospesa tra passato e futuro. Un filmato di 50 minuti che ci porta nel cuore del vecchio Kham tibetano, tra le remote province del Qinghai e del Sichuan, là dove una volta c’era il Tibet. Un diario visivo che cattura la bellezza struggente di un mondo antico, la maestosità delle vette himalayane e il fragile equilibrio di una cultura millenaria a rischio di scomparire.
Attraverso immagini intense e frammenti di vita quotidiana, il racconto si snoda tra tradizioni che resistono e modernità che avanza, tra monasteri immersi nel silenzio e neon che illuminano strade sempre più cinesi. Una testimonianza preziosa, fatta di incontri, emozioni e scatti rubati al tempo, per ricordare ciò che il Tibet è stato e forse non sarà più.

ALESSIO DORIGO – nato ad Ampezzo e residente a Tolmezzo, Alessio Dorigo si è avvicinato alla fotografia grazie a una macchina fotografica ottenuta con una paziente raccolta punti. Inizialmente affascinato dai paesaggi della Carnia, ha poi rivolto il suo obiettivo al ritratto, ispirato dalla nascita delle sue figlie, Vanessa ed Emily. Considerato il “tecnico” del gruppo, unisce la precisione dello scatto a una grande attenzione per la composizione. Viaggiatore nel profondo, predilige l’avventura con lo zaino in spalla, sempre alla ricerca di nuove storie da raccontare attraverso le immagini.

GIUSEPPE ULIZIO – Nato a L’Aquila e residente in Carnia da venticinque anni, ha sempre avuto un legame profondo con la fotografia, ma è nel 2010 che questa passione diventa un vero mezzo espressivo. Specializzato nel ritratto, ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. Tra i suoi scatti più celebri, la foto della bambina che dona un fiore a un Carabiniere, diventata simbolo del Siena International Photo Award 2020. Con uno sguardo sensibile e attento
all’umanità, la sua fotografia racconta storie, emozioni e frammenti di vita sospesi nel tempo.

STEFANO SBUELZ – cresciuto in un piccolo paese del Rojale, Stefano Sbuelz è l’anima del gruppo, capace di contagiare tutti con la sua simpatia. La passione per la fotografia nasce dai racconti di viaggio di suo padre e diventa un mezzo per esprimere la sua visione del mondo. Senza legarsi a un genere specifico, ogni suo scatto riflette un’emozione autentica, uno sguardo mai banale sulla realtà.
Viaggiare è per lui un’esigenza: un modo per esplorare, mettersi alla prova e sentirsi libero, lontano dagli schemi imposti dalla società.

Assemblea soci – 21 marzo 2025

L’Assemblea annuale dei Soci 2025 è convocata presso la nostra Sede di Tolmezzo, Via Val di Gorto 19, il giorno giovedì 20 marzo 2025 alle ore 8:00 in prima convocazione e venerdì 21 marzo 2025 alle ore 18:00 in seconda convocazione, con il seguente ordine del Giorno:

  1. Nomina del Presidente e del Segretario dell’Assemblea;
  2. Relazione del Presidente della Sezione e dei responsabili dei gruppi;
  3. Esame ed approvazione del bilancio consuntivo 2024;
  4. Esame ed approvazione del bilancio preventivo 2025;
  5. 100 anni dall’inaugurazione del Rifugio Fratelli De Gasperi – comunicazioni
  6. Varie ed eventuali.

Assemblea 2025 – pdf

Non ritenendo di raggiungere il numero legale alla prima convocazione, si invitano i soci a partecipare alla seconda.

In allegato il modulo di convocazione per l’eventuale delega e regolamento per l’assemblea.

La fortificazione permanente dal Vallo Alpino alla Guerra Fredda – 11 marzo

martedì 11 marzo 2025 ore 20:30
il CAI di Tolmezzo, nei locali della sua sede
di via Val di Gorto, ospita la serata:

La fortificazione permanente dal Vallo Alpino alla Guerra Fredda

Struttura realizzata a protezione della frontiera a partire dagli anni ‘30 e riutilizzata fino ai primi anni ’90

Locandina – jpg

Vi invitiamo ad una serata estremamente interessante che riguarda un aspetto forse poco conosciuto del nostro territorio e molto affascinante, ben nascosto e vicinissimo a casa.

Un viaggio multimediale alla scoperta della fortificazione del Vallo Alpino assieme a due esperti dell’argomento. Scoprirete cose che forse nemmeno avreste immaginato.

Relatori: Matteo Chiaruttini – Roberto Linussio

Matteo Chiaruttini nato a Tolmezzo nel 1984. Da diversi anni è impegnato nella ricerca storica ed archivistica delle testimonianze inerenti alla fortificazione permanente. E’ stato promotore di diverse iniziative per il loro studio e valorizzazione, scrivendo articoli su riviste di storia militare e tenendo conferenze anche a favore di reparti dell’Esercito. Coautore del libro “ La fortezza degli Alpini” edito nel 2022 dall’Ufficio Storico dello stato Maggiore dell’Esercito.

Linussio Roberto nato a Tolmezzo nel 1958. Appassionato studioso delle opere del Vallo Alpino del Littorio, si dedica da diversi anni  alla ricerca e alla catalogazione fotografica delle stesse, non tralasciando lo studio di documenti e testi sull’argomento. Ha collaborato con Matteo Chiaruttini per le esplorazioni e la documentazione fotografica per il libro “La Fortezza degli Alpini”.