Immagini dalla decima edizione del premio Leggimontagna promosso dall’ASCA, l’Associazione che raggruppa le sezioni Cai della Carnia, Canal del Ferro e Val Canale.
Di seguito l’elenco dettagliato dei vincitori di questa edizione 2012 appena conclusa.
Fotografie di Alberto Cella, presidente della Sezione di Tolmezzo del CAI
Per la 7^Edizione Filmati-Video: ad aggiudicarsi il primo premio “Piccola Terra”, per la regia di Michele Trentini, realizzato tra Valstagna, Canale di Brenta e Vicenza, messaggio di speranza per montagne marginali, che continuano ad avere un legame profondo con la terra; al secondo posto “Verticalmente demodè”, regia di Davide Carrari, 2012, al terzo “Rosanda.Principessa della Valle”, regia di Giorgio Gregorio, 2011.
Per la sezione video dedicata alle scuole, il primo premio è andato a “La Fotografia di Natalina”, curato dellaScuola media “Gf. da Tolmezzo”, al secondo posto “Rosso Verzegnis”, sempre della Scuola media “Gf. Da Tolmezzo”, al terzo “La casa del pallone” della Scuola media di Forni di Sopra.
Passando al Premio Letterario, quattro le sezioni celebrate:
– Nella “saggistica” vittoria per Alberto Folgheraiter, giornalista della Rai di Trento, con il libro “I villaggi dai camini spenti” (Curcu& Genovese, 2011), cronaca originale di un viaggio durato nove mesi nelle aree marginali del Trentino e dei 19 incontro, spesso intensi, con frammenti resistenti di comunità di paese; secondo posto per “Alpi regione d’Europa” di Marcella Morandini e Sergio Reolon (Marsilio, 2010); terzo posto per Roberto Serafin, con il volume “Walter Bonatti – L’uomo, il mito” (Priuli&Verlucca, 2012).
– Nella “narrativa” primo gradino del podio per “Mangart”(Pareti e montagne edizioni, 2012), di Andrea Gennari Daneri, romanzo d’ambientazione alpino-alpinistica in salsa thriller, cui è sottesa un’ottima conoscenza della materia; alle sue spalle si è piazzato “Ritorni a valle” (Luca Visentini Editore, 2011) di Mario Crespan; terzo posto per “Psychovertical” (Edizioni Versante Sud, 2011) di Andy Kirkpatrick.
– Nella sezione “Inediti” vittoria per “Solo con la nebbia”,racconto di Domenico Flavio Ronzoni, che con mano leggera, garbato umorismo, sincera nostalgia rinsalda assieme nuove e vecchie generazioni di alpinisti; seconda piazza per “Stella Cadente” di Enrico Mazzoleni; terzo posto per “Gjigji Pacol” di Adriana Padovani.
– Nella sezione “guide” primo premio per “i sentieri della Rupe” (Editrice COEL, 2010) di Ivo Pecile e Sandra Tubaro, mappatura senza lacune tra il Mangart, JofFuart, l’Avanza, il Monte Forato; secondo posto per “Ciceria e Monte Maggiore” (Transalpina Editrice, 2012) di Ettore Tommasi; terzo posto per “Trois” (La Chiusa, 2011) di Fabio Paolini.
– Nella sezione “narrativa scuole” vince “il mondo delle montagne”, seguito da “La Pietra della montagna”, in ex aequo con “la Montagna”