Trekking in Iceland

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Una emozionante avventura nella terra del fuoco e del ghiaccio

VENERDÍ 4 APRILE 2014, Ore 20.30
presso la sede CAI di Tolmezzo
in via Val di Gorto, 19, Tolmezzo
Ingresso libero e invito aperto a tutti.

Un affascinante percorso compiuto da due amici compagni di “fatiche”, Daniele Coss e Marco Di Lenardo.
Attraverso le loro immagini ci inoltreremo verso l’incredibile trekking di Laugavegur, ritenuto il migliore trekking dell’Islanda e probabilmente uno dei migliori del mondo per la bellezza dei suoi paesaggi che sintetizzano tutti i contrasti dell’Islanda.

Un anno.

Un anno è  l’attesa e il tempo impiegato per preparare questo viaggio. Un’isola magica, nata “appena” 20 milioni di anni fa, piena di contrasti, la chiamano l’isola del ghiaccio e del fuoco, caratterizzata da ghiacciai, fumarole, altipiani desertici, praterie, montagne innevate, rocce vulcaniche, colline di riolite, laghi, fiumi, infinità di cascate, distese di lava …

Un viaggio che ha molte prime volte, la prima volta in tenda per 2 settimane, la prima volta senza lavarsi per molti giorni, la prima volta a farsi da mangiare da se, la prima volta su un ghiacciaio, la prima volta vicino al circolo polare artico, la prima volta di un viaggio diverso, d’avventura, d’esplorazione.

Un viaggio avventura, sì , scoprendo le meraviglie che offre questa isola magica dai mille volti, come il tempo, birichino, che cambia volto passando dal sole alla pioggia in pochissimo tempo, dal vento forte che soffia ogni giorno, dalle notti umide che ti fanno alzare la mattina con la sensazione di essere bagnato.

Un viaggio lungo 150 km attraversando il massiccio del Fjallabak ,dove il fuoco e il ghiaccio hanno dato forma ad alcuni dei paesaggi più giovani, più strani e più straordinari del mondo intero, scollinando il passo di Fimmvorouhals dove si affacciano i ghiacciai di Myrdallsjokull e Eyjafjallajokull (conosciuto per la sua eruzione nel 2010), passando per Gooaland la “Terra degli dei” e attraversare la valle di Porsmork (il bosco di Thor)  arrivando a Landmannalaugar, con impressionanti viste di montagne colorate, solfatare, pozzanghere di fango e miscugli di fenomeni naturali. Esplorando la laguna Jokulsarlon, dove il ghiacciaio più grande d’Europa incontra l’oceano atlantico e lascia “andare” i suoi iceberg nell’Oceano.

Tentando più volte la cima del kristinartindar, una cima montuosa che si affaccia su  l’incredibile e lunghissima lingua Skaftafellsjokull del maestoso ghiacciaio Vatnajokull, il terzo più grande del mondo. Dietro solo all’Antartide e alla Groenlandia. Alla scoperta della giovane e dinamica città islandese Reykjavik dove la tecnologia e le tradizioni si incontrano e  dove vive più del 50% della popolazione dell’isola.

Un viaggio nell’ultimo angolo selvaggio d’Europa, senza conoscere la notte e il buio, un viaggio di fatica, esplorando questo luogo prevalentemente a piedi, in tutte le ore del giorno e della “notte” che non c’è, portandosi tutto l’occorrenza per sopravvivere per 2 settimane sulle proprie spalle, costituito da 25 kg di zaino, senza nessun tipo di rifornimento lungo il percorso e potendo contare solo su noi stessi.
Dormendo e camminando prevalentemente sotto la pioggia e con un vento costante che non ti da tregua. Lontano da tutti i vizi, senza tutte quelle comodità che non sono indispensabili nella nostra vita, ma caratterizzato solo da quei gesti semplici e umili che dovrebbero avere più importanza in questo mondo, nella vita di tutti i giorni. Conoscendo posti dove la gente non è abituata a rubare, dove le tue cose non vengono toccate da nessuno, anche se incustodite; conoscendo gente nuova, che pur non conoscendo la tua lingua e la tua provenienza è pronta a offrirti il suo aiuto con piacere senza chiedere niente in cambio.

INFO: CAI Tolmezzo, Via Val di Gorto, 19 – Tolmezzo (UD)
tel / fax: +39.0433.466446 info@caitolmezzo.it