In contemporanea alle giornate della Festa della mela a Tolmezzo si è conclusa l’edizione 2013 del Premio Leggimontagna.
Pubblichiamo alcune immagini scattate da Alberto Cella, presidente della sezione CAI di Tolmezzo che ha ospitato le fasi finali del premio.
A seguire un video della rappresentazione teatrale andata in scena durante le premiazioni e l’elenco completo dei vincitori di questa edizione.
Prima rappresentazione del reading di Andrea Zannini con gli attori Massimo Somaglino e Claudia Grimaz e con la musicista e compositrice Caterina Fiorentini alla fisarmonica. La pièce è stata messa in scena durante l’undicesima edizione di Leggimontagna a Tolmezzo il 21 settembre 2013
PREMIAZIONI
PREMIO SPECIALE AI MANUTENTORI SENTIERI
In mattinata, al termine del convegno promosso in collaborazione con l’Università di Udine per la presentazione del progetto multimediale per la montagna del XXI secolo, sulle orme dei partigiani “Sui luoghi della repubblica della Carnia e dell’Alto Friuli”, c’è stata la consegna – in occasione del 150° anniversario dalla Fondazione del Club Alpino Italiano – di un premio speciale ai volontari manutentori dei sentieri della montagna friulana. Il presidente dell’Asca Magrini, assieme al rettore dell’Università di Udine Cristiana Compagno e al vice-presidente della Giunta regionale Sergio Bolzonello hanno consegnato il particolare riconoscimenti, un libro in legno corredato da una incisione ai rappresentanti delle sezioni Cai (Club alpino Italiano) di Tarvisio, Pontebba, Moggio Udinese, Tolmezzo, Ravascletto, Forni Avoltri e Forni di Sopra. Sono circa 250 in tutto il Friuli Venezia Giulia, si prendono cura annualmente di 565 sentieri, lunghi complessivamente 4200 km, per 8500 ore di lavoro all’anno. Solo negli ultimi 24 mesi hanno sostituto 2 mila tabelle. Sono coordinati dalla Commissione giulio-carnica Sentieri guidata da Danilo Bettin ed “inventata” nel 1982 dal grande ed indimenticato alpinista friulano Cirillo Floreanini.
PREMIAZIONI SEZIONE NARRATIVA
Al primo posto“Sinsilimins” di Giovanna Nieddu, bellissimo ed avvincente romanzo, “il cui il filo narrativo non segue una continuità formale. Scritto con uno stile ottimo, accattivante, personalissimo, dolcemente coinvolgente. Impressiona in modo particolare l’atmosfera in cui si muovono i personaggi ed avvengono fatti ed eventi, che sfora il semplice verismo creando un’aura di autentica poesia”. Al secondo posto “Everest”di Mick Conefrey, al terzo “La montagna più difficile” di Ed Viesturs. La giuria ha inteso poi segnalare con una menzione speciale “DrenGiong” di Fosco Maraini, curato da Mieko Maraini, uscito per i tipi di Corbaccio. (Giuria Luciano Santin, Igino Piutti, Sergio De Infanti, Spiro Dalla Porta Xydias)
PREMIAZIONI SEZIONE SAGGISTICA
Il primo premio è andato a “Naturalmente Trentino”, di Alessio Bertolli e altri, Curcu& Genovese, un’opera monumentale che celebra in maniera più che degna i 140 anni della SAT (Società Alpinistica tridentina) mettendo un altro punto fermo nella continua azione di tutela dell’ambiente anche e soprattutto attraverso la sua conoscenza. Al secondo posto “Erbario”, di Alexis Bètemps, Priuli&Verlucca. Premio speciale a “Quaderni di cultura alpina”, Autori vari, Priuli&Verlucca. (Giuria Andrea Zannini, Giampaolo Gri, Marcello Manzoni, Giampaolo Carbonetto, Spiro Dalla Porta Xydias).
PREMIAZIONI INDEDITI
Anche quest’anno gli “inediti” hanno riservato buone sorprese: “Silene acaulis” di Domenico Flavio Ronzoni, ha meritato, con largo margine, il primo premio. Il racconto in sé riprende il tema non nuovo della riconciliazione con la montagna dopo una sciagura alpinistica. Il secondo premio è stato assegnato a “Verde veleno”, di Elena De Vecchi, drammatica rappresentazione dei rischi che la globalizzazione viene imponendo.Il terzo premio è stato assegnato a “Stupiscimi”, di Roberto Zannini, per il gioco tra virtuale e attuale, tra copie e realtà alpine, condotto con misura e maestria. (Giuria Luciano Santin, Francesco Micelli, Bruno Contin).
PREMIAZIONI AUDIOVISIVI
Durante la serata di venerdì, nella sezione antropologia, la giuria, composta dal presidente Dante Spinotti, Leonardo Quaresima, Livio Jacob e Melania Lunazzi ha attribuito il primo premio a “Gli uomini della luce”, di Katia Bernardi, alle cui spalle, pari merito, si sono classificati “Friuli Mandi Nepal Namastè”, di Giorgio Gregorio, e “La trama e l’intreccio”, di Stefano Morandini. Per la sezione alpinistica invece prima piazza per “A new perspective” diCoreyRich, quindi secondi a pari merito “Patabang” di Andrea Frigerioe “Je Veux” di Joachim Hellinger.
SEZIONE SCUOLE
Sono rispettivamente la classe 3^ “A” della Scuola media di Moggio Udinese (I.C. di Trasaghis) e le classi 4^ e 5^ della Scuola Primaria di Prato Carnico (I.C. Comeglians) i vincitori della seconda edizione della sezione “Scuole” del premio Leggimontagna,
COMPOSIZIONE GIURIE PREMIO LETTERARIO 11^ edizione
• NARRATIVA
Spiro Dalla Porta Xydias (Presidente)
Sergio De Infanti
Igino Piutti
Luciano Santin
• SAGGISTICA
Gianpaolo Carbonetto (Presidente)
Gian Paolo Gri
Marcello Manzoni
Andrea Zannini
• INEDITI
Francesco Micelli (Presidente)
Bruno Contin
Spiro Dalla Porta Xydias
Luciano Santin
COMPOSIZIONE GIURIA FILMATI-VIDEO 8^ edizione
Dante Spinotti (Presidente)
Livio Jacob
Melania Lunazzi
Leonardo Quaresima
COMPOSIZIONE GIURIA AUDIOVISIVI SCUOLE 2^ edizione
Glorietta Iseppi Pillinini (Presidente)
Igino Piutti
Luciano Santin