I sentieri delle portatrici nella Grande Guerra in Friuli

Sabato 7 dicembre alle 17 verrà presentato in anteprima a Tolmezzo (UD), nella Sala Convegni dell’UTI della Carnia, il volume I sentieri delle portatrici nella Grande Guerra in Friuli edito dal CAI Friuli Venezia Giulia.

Il libro nasce a conclusione del lavoro di ripristino e manutenzione dei tracciati storici realizzato dalla Commissione Giulio Carnica Sentieri Rifugi e Opere Alpine del CAI FVG con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, nell’ambito della L.R. 22/2016 per la “Valorizzazione della memoria delle portatrici carniche e del ruolo della donna nelle due guerre”.

Sono sedici i sentieri distribuiti in tutto l’arco montano regionale, dal sappadino alle Valli del Natisone, che sono stati recuperati e valorizzati quali ‘testimoni simbolici’ dell’opera infaticabile e coraggiosa delle portatrici durante la Prima Guerra Mondiale.

La pubblicazione, curata dallo storico Luca Cossa, è frutto della puntuale ricerca documentale su cui si è basata la scelta dei tracciati sistemati dal CAI e si propone di illustrare i sentieri che sono stati percorsi, e in parte anche realizzati, dalle portatrici, al fine di tramandare la memoria degli eventi e favorire una fruizione turistica e culturale dei sentieri stessi. Da una parte infatti il volume presenta un inquadramento storico delle vicende belliche della Grande Guerra sul territorio regionale e restituisce l’operato delle portatrici – ricordate in elenchi suddivisi per Comune; dall’altra ricostruisce gli episodi salienti che si svolsero su ciascuno dei sedici sentieri, corredando l’indagine storica con numerose testimonianze iconografiche.
Per facilitare la contestualizzazione dei luoghi descritti e agevolarne la frequentazione, in collaborazione con l’Editrice Tabacco, all’interno della pubblicazione sono state inserite delle pratiche schede topografiche.